4 step per creare un sito web nell’epoca della digitalizzazione

Avete un business o un’impresa e volete trarne il maggior beneficio possibile facendovi spazio nel panorama del vostro settore? Sapete che ci sono delle strategie da applicare…  ma non riuscite a capire quali?

È una situazione che si verifica frequentemente, soprattutto quando si ha poca esperienza nel marketing digitale. Tuttavia, c’è un fattore fondamentale per riuscire a raggiungere i propri obiettivi e sogni, un fattore che non può assolutamente essere tralasciato ai nostri giorni: la creazione di un sito web. 

Ogni business, piccolo o grande che sia, un giorno dovrà estendersi al digitale se intende sopravvivere nel vasto panorama del mercato.

Perché? Te lo spieghiamo noi.

L’importanza di avere un sito web 

Impact ci dice che il 77% degli utenti di Internet legge regolarmente i blog, con numeri in costante crescita.

Oberlo afferma invece che il 63% degli acquisti ha inizio con un’interazione online: 

“Se le aziende vogliono creare un’esperienza unica per i loro acquirenti, devono capire cosa cercano, come e perché. Il percorso d’acquisto online è diverso per ciascuno. Ecco perché, se gestisci un negozio online o un ecommerce, devi capire cosa puoi fare per personalizzare il customer journey dei tuoi clienti.”

I dati sono incontrovertibili. Ma non basta “fare numero” online, è necessario che il proprio sito sia funzionale, esprima coerentemente la tua personalità e riesca a portarti clienti o semplicemente lettori, a seconda dell’obiettivo. 

Sappiamo tuttavia che partire da zero e capire come renderlo efficace e posizionarlo su internet possa risultare difficile e stressante. 

Da cosa iniziare dunque?

In questo articolo abbiamo individuato 4 step fondamentali per chiarirsi le idee e entrare nel mondo digitale con un progetto ben definito. 

1. Analisi della concorrenza 

Il primo passo per far emergere la propria attività è riuscire a distinguersi, ma non basta fare affidamento sulle proprie capacità. Bisogna analizzare la competenza e stabilire un piano strategico che consente di offrire le stesse risorse dei competitors e molto di più. 

È quindi fondamentale:

• Individuare il segmento di mercato nel quale rientra la propria attività;
• Selezionare i principali competitors;
• Studiare le loro strategie, analizzandone i punti di forza e di debolezza (si parla a tal proposito di analisi SWOT). 
  A tal proposito vi sono degli strumenti e dei software che consentono di realizzare un’accurata analisi dei rivali, tra cui Semrush (di cui abbiamo già parlato in un precedente articolo). Questi permettono di comprendere le parole chiave e le pagine che generano maggior traffico. Successivamente si possono sfruttare vantaggiosamente i risultati emersi per posizionarsi al meglio rispetto al target di riferimento.

Una delle domande fondamentali da porsi a questo punto è: rispetto ai rivali, come vuole presentarsi il tuo brand o business?

Capire come si comporterà online la propria attività è la chiave  del successo. 

Non limitarti a far riferimento ai tuoi abituali clienti (se possiedi già un’attività) ma cerca di delineare ipotetici nuovi clienti.

2. Scegliere un dominio e uno spazio hosting

La prima cosa che chi naviga su internet saprà su di te è il nome con cui sei presente online. 

Il dominio corrisponde, metaforicamente, alla rappresentazione umana sul web: deve far emergere la tua personalità ma anche ciò di cui ti occupi. Allo stesso tempo deve essere facilmente comprensibile dal target di riferimento e memorizzabile, in modo che ogni utente possa ricordarsene in un secondo momento.

Oltre al nome di dominio è necessario ricorrere ad una qualsiasi forma di web hosting, che è lo luogo digitale dove pubblicare un sito web e che fornisce uno spazio di archiviazione.

3. Definire la strategia

Un sito web deve essere funzionale e chiaro. Deve comunicare i servizi che l’azienda mette a disposizione, i progetti e le iniziative in corso o future, generare contatti. 

Organizzare uno schema di navigazione è il modo migliore per riuscire ad avere una visione globale del sito e accertarsi che tutte le informazioni risultino facilmente individuabili.

Generalmente le sezioni base sono le seguenti:

• Home page, in cui inserire il proprio logo e presentare l’attività. In questa prima pagina si possono mettere in evidenza anche i servizi erogati o puntare su uno specifico prodotto; 
• Prodotti/Servizi, dove inserire l’elenco e i dettagli di ognuno;
• Chi siamo, con un breve racconto della storia e dei valori della compagnia;
• Contatti, per consentire a tutti gli utenti di trovare con velocità la tua e-mail, l’indirizzo fisico dell’attività (se presente), e i canali social a cui è collegata;
• Blog, su cui pubblicare a cadenza periodica approfondimenti e novità rilevanti del settore di riferimento.

4. Creare la Brand Identity

L’ultimo aspetto a cui dedicarsi è quello visivo: per rendere memorabile la propria presenza online è importante consentire agli utenti una gradevole navigazione, che susciti interesse e trattenga sulla pagina.

I colori, le immagini e la scelta dei font può essere fondamentale per garantire una buona riuscita del proprio progetto digitale.

Quante volte vi è capitato di approdare su pagine web obsolete che spesso non consentono neppure la ricondivisione sugli altri social e che non sono mai stati ottimizzati per il mobile? 

Un’esperienza tutt’altro che piacevole, che rende quasi impossibile trovare le informazioni necessarie e che rimanda inevitabilmente ad un’azienda antiquata. 

Non è difficile immaginarlo: i clienti vogliono il meglio e, soprattutto, vogliono affidabilità. Proprio per questo essere al passo con i tempi è molto importante quando si decide di dare un volto digital all’azienda. 

Fortunatamente oggi esistono numerosi modelli e layout personalizzabili che consentono di adattarsi alle novità senza sforzo e professionisti in grado di indirizzarti sulla scelta più appropriata al tuo brand.

Perché spingere alla digitalizzazione?

C’è un aspetto che in un primo momento non sembrerebbe collegato alla presenza delle aziende e dei privati online, ma che oggi non può essere più ignorato: alleggerire la presenza fisica significa apportare grossi benefici all’ambiente, rispondendo alla crisi climatica. 

In che modo? Con la riduzione della carta e di tutti i materiali di spreco.

“La transizione ecologica e quella digitale” sono infatti due trasformazioni globali, profonde e irreversibili e sono diventate due obiettivi cardini della ripresa post Coronavirus, nonché una fonte di crescita e competitività economica che si traducono nel rendere le industrie e le imprese più innovative e sostenibili, grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie. Anche se apparentemente concetti molto distanti tra loro, in realtà si tratta di due facce della stessa medaglia: non si può avere sostenibilità senza le tecnologie digitali. (Altalex)

Ma per assicurarsi che i vantaggi siano tali per tutti e che nessuno rimanga indietro, è indispensabile garantire ad ogni realtà, piccola o grande che sia, gli strumenti e i finanziamenti per operare una transizione ecologica. 

I benefici per i cittadini

Ad oggi le richieste volte al miglioramento dell’esperienza online degli utenti è fortemente sentita, anche da parte dei Comuni e delle Scuole. 

Quanto è importante per gli enti di Pubblica Amministrazione interfacciarsi con i cittadini? 

Volendo minimizzare diremmo abbastanza. 

In un’epoca in cui si parla di digitalizzazione e accessibilità, la user experience e la capacità di comunicare con chiarezza i sistemi della PA, spesso fin troppo macchinosi, è centrale in ambito e-government. 

Non solo ci si aspetta che nel 2022 venga migliorata la qualità dei servizi erogati, ma che la comunicazione degli stessi sia chiara e comprensibile. 

A tal fine sono stati messi a disposizione dal Dipartimento per la trasformazione digitale nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) 400 milioni di euro.

Un’occasione da non perdere per i Comuni italiani, per utilizzare la tecnologia a sostegno delle scelte economiche e ambientali.

Non hai ancora aderito al piano PNRR per il rifacimento del sito web? Non rimandare ancora! 

A chi rivolgerti 

Se vuoi dar vita al tuo progetto digitale e non sai da dove partire, ti aiutiamo noi!

MW Communication offre soluzioni e strategie per realizzare gli obiettivi di business della tua azienda.

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