Il marketing ospite del Festival di Sanremo

Sanremo, raccontato dalle vecchie generazioni come un momento che unisce, resta elemento di relazionalità nonostante siamo di fronte alla 73esima edizione di questo Festival.

Rimane un programma che si posiziona tra i primi con share di ascolti senza eguali, la prima puntata  di questo Festival di Sanremo 2023 ne registra 62,4%, rispetto a tutti gli altri canali televisivi.

Il perché è semplice: il suo successo è dato dalla sua capacità di evolversi e di avere un TOV (Tone of Voice) che appassiona anche Millennial e Gen Z.

Ha accolto il cambiamento digital, gli ha aperto le porte del Teatro più famoso d’Italia, l’Ariston, e l’ha reso proprio.

Un’evoluzione che ha permesso ai giovani di capire i racconti dei parenti boomer – come direbbe Gianni Morandi ad Amadeus – “della loro epoca”. 

Viviamo l’emozione di questa settimana, battezzata come “settimana santa” sui social, come i bambini aspettano Babbo Natale, e i Grinch di questa situazione si contano davvero sulle dita di una mano.

Ma come il Festiva di Sanremo ha accolto il digitale?

È ormai evidente che il Festival di Sanremo sia seguito su più canali, primi fra tutti Twitter e Instagram in real time, e Spotify per riascoltare le canzoni della serata precedente e non solo!

Infatti, prima ancora che iniziasse la 73esima edizione del Festival, proprio Spotify mette in atto una grande strategia di marketing per avere maggior engagement e per assicurarsi i repost su più social: fa scegliere il podio alla sua community, per vedere quanto siano veramente veggenti.

Come non citare, poi, le pagine più famose dei social italiani che non perdono nemmeno un frame per costruirci sopra meme che verranno repostati ad oltranza, come @trashitaliano e i @thejackal. Il primo, infatti, si classifica tra gli account social più cercati in queste serate. I secondi, non solo dedicano le loro serate a deliziarci con meme in real time, ma da anni girano video in cui riprendono se stessi intenti a vedere le serate del Festival, con ospiti d’eccezione, caricate il giorno dopo sui loro social media e contano milioni di visualizzazioni.

Altri Influencers che fanno la maratona social? @camihawke e @alicelikeaudrey che, con la già citata Spotify, trasformano il loro podcast “Tutte le volte che” in Sanremo Edition, girato immediatamente dopo la puntata e disponibile sulla piattaforma il mattino seguente. Anche in questo caso ci si dedica ai commenti “a caldo” dopo l’ascolto delle canzoni con la presenza di alcuni dei cantanti del Festival. 

E no, non ci siamo dimenticati del FantaSanremo. Iniziato per gioco di nicchia e diventato un vero e proprio must, che ci fa seguire la serata ancor più assiduamente. E non solo a chi ha formato la propria squadra, ma anche  a tutti i protagonisti presenti sul palco del Teatro dell’Ariston, che si ritrovano a smorzare la tensione e a giocare a favore di chi li ha scelti, per far prendere loro punti che li porteranno alla vittoria.

Un altro dettaglio? (che più di tanto dettaglio non è ci vien da dire) Sicuramente è stato il “siparietto” organizzato e gestito dai presentatori, durante il quale Chiara Ferragni ha creato l’account Instagram ad Amadeus che, fino ad allora, ne possedeva uno in condivisione con la moglie Giovanna Civitillo. Da quel momento, è diventato il fil rouge di tutte le serate del festival, in cui, tra una diretta “nella tasca”, selfie e discussioni sul Social Media Manager, continua a crescere in maniera esponenziale, come dimostra Not Just Analytics in questo interessante articolo!

Ma Sanremo è anche criticato…

“Quanto costa agli italiani questa settimana?”

La verità? Nulla. 

Il Festival è un momento in cui molti brand hanno una forte risonanza e tutti combattono per accaparrarsi un piccolo spazio pubblicitario, perché consapevoli della mole di persone che riusciranno a raggiungere.

E non solo, il Festival di Sanremo diventa anche un momento fondamentale per comunicare sul palco messaggi sociali.

Di fatto, ogni anno ci sono personaggi di spicco che accompagnano il conduttore Amadeus nella serata del Festival della canzone. 

Per ognuno di loro, c’è un momento in cui poter parlare delle tematiche che stanno loro a cuore.

Gli ospiti delle prime serate

Chiara Ferragni

Quest’anno, abbiamo assistito a Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale emblema dei social che ha deciso di parlare della violenza sulle donne, – fisica, economica e psicologica – non limitandosi al solo momento del monologo, ma anche attraverso tutti i vestiti che ha indossato. Criticata e amata per questa scelta, ma sicuramente non le si può negare di essere stata coraggiosa.

Fedez

Come coraggioso è stato anche il suo compagno di vita, Fedez, che il giorno dopo si è servito della sua musica per parlare della situazione politica del nostro Paese. 

Drusilla Foer e Pegah

Ancora, Drusilla Foer e Pegah che ci incantano con il loro monologo dedicato alla rivoluzione in Iran sulla libertà di esprimersi, sbattendoci in faccia come questa viene soppressa con atti violenti.

Francesca Fagnani

Nella stessa serata, Francesca Fagnani, presentatrice del programma TV “Belve”, riporta un monologo scritto con l’aiuto dei carcerati minorenni di Nisida, sottolineando la necessità dello Stato di farsi più sexy dell’illegalità.

Insomma, questa settimana diventa importante per tutti, e fondamentale sotto diversi aspetti e piena di occasioni da cogliere.

Buon Festival di Sanremo 2023, da MW Communication

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